Ricambio d’aria nei Locali: la normativa UNI 10339

Un ambiente ben ventilato è essenziale per garantire il benessere delle persone e la qualità dell’aria in cui viviamo e lavoriamo. Questo concetto è particolarmente importante negli ambienti chiusi, come uffici e ambienti industriali, dove il ricircolo dell’aria può portare a problemi di salute e di produttività. A tal proposito, la normativa UNI 10339 offre una guida chiara e precisa riguardante il ricambio d’aria, promuovendo standard di qualità per garantire ambienti salubri e confortevoli.  

Perché è importante il Ricambio d’Aria?

Il ricambio d’aria è una pratica fondamentale per migliorare la qualità dell’ambiente interno. Negli uffici e negli ambienti industriali, le persone trascorrono una gran parte del loro tempo, e la qualità dell’aria che respirano può influenzare sia la loro salute che la loro produttività. Senza un’adeguata ventilazione, gli ambienti interni possono accumulare inquinanti, come CO2, composti organici volatili (VOC) che possono avere effetti nocivi sulla salute umana. 

In ambienti scarsamente ventilati, la concentrazione di CO2 può aumentare notevolmente a causa della respirazione umana e di altre fonti di emissioni. Questo può causare sonnolenza, mal di testa e mancanza di concentrazione, riducendo l’efficienza e la produttività dei dipendenti. Inoltre, i VOC presenti nell’aria interna possono essere responsabili di irritazioni alle vie respiratorie, allergie e altre problematiche di salute. 

Nei contesti industriali, il ricambio d’aria è essenziale per eliminare sostanze nocive, come fumi, vapori e polveri, che possono essere prodotte da processi di produzione. La presenza di queste sostanze oltre a causare gravi problemi respiratori viola le normative in merito alla sicurezza sul lavoro. 

 

UNI 10339: cos’è e cosa prevede?

La normativa UNI 10339 è stata sviluppata per fornire linee guida specifiche riguardanti il ricambio d’aria negli ambienti interni. Essa definisce i parametri necessari per garantire una corretta qualità dell’aria negli edifici, assicurando il benessere delle persone e prevenendo l’accumulo di agenti inquinanti. 

La norma UNI 10339 si applica a una vasta gamma di ambienti, tra cui abitazioni, uffici, scuole, ospedali, centri commerciali e ambienti industriali. Essa stabilisce i volumi minimi d’aria da introdurre negli ambienti, in base alla loro destinazione d’uso e alla quantità di persone presenti. Questi parametri tengono conto della tipologia dell’attività svolta, delle caratteristiche dell’edificio e del numero di occupanti, al fine di garantire una corretta ventilazione. 

Calcolo Ricambio Aria UNI 10339

Il calcolo del ricambio d’aria, in conformità con la normativa UNI 10339, è una procedura che richiede precisione e attenzione. Esso si basa su una serie di parametri, tra cui il volume dell’ambiente e il numero di occupanti. 

Per eseguire il calcolo, è necessario seguire i seguenti passaggi: 

• Determinare il volume dell’ambiente, moltiplicando la superficie del locale per l’altezza del soffitto.
• Individuare il numero degli occupanti è necessario moltiplicare la superficie dell’ambiente per l’indice di affollamento (fornito dalla normativa).
• Individuare la portata totale di aria da fornire all’ambiente si moltiplica la portata unitaria di aria (indicata dalla normativa) per il numero di persone. Questo risultato, diviso per il volume dell’ambiente, fornirà il valore minimo di ricambio d’aria necessario per quell’ambiente specifico.

 

Ricambio Aria: quale tecnologia scegliere?

Una volta definito il ricambio d’aria necessario in base alla normativa UNI 10339, è importante scegliere la tecnologia adeguata a realizzarlo in modo efficiente e sostenibile. Una soluzione consigliata per i locali di medie e grandi dimensioni, come gli uffici e gli ambienti industriali, sono i Raffrescatori Evaporativi.  

Si tratta di tecnologie dotate di un sistema di filtraggio che funzionano immettendo continuamente all’interno dell’edificio aria fresca e pulita proveniente dall’esterno. Questo processo crea un ambiente più confortevole e salubre, riducendo anche la concentrazione di CO2 e VOC nell’aria. 

Tra i vantaggi dei Raffrescatori Evaporativi troviamo il basso consumo energetico, il rispetto per l’ambiente grazie all’uso esclusivo di acqua come refrigerante e la semplicità di installazione. Inoltre, molti raffrescatori evaporativi sono progettati per essere silenziosi e facilmente controllabili, offrendo un comfort ottimale agli occupanti degli edifici.