Raffrescamento Adiabatico Diretto e Indiretto: quale scegliere?

Il raffrescamento adiabatico, o raffrescamento evaporativo, è una soluzione a basso impatto ambientale e dai costi contenuti per rinfrescare gli ambienti di piccole, medie e grandi dimensioni; questo vuol dire che il raffrescamento evaporativo può essere utilizzato sia in ambito domestico che all’interno di aziende, capannoni, scuole, ospedali, allevamenti, ecc.  

Ma come funziona esattamente il raffrescamento evaporativo? Ciò che distingue questo sistema di raffreddamento dai tradizionali condizionatori è il fatto di basarsi su un processo del tutto naturale, ovvero la capacità di evaporazione dell’acqua. A differenza dei condizionatori, infatti, i raffrescatori evaporativi non fanno uso di alcuna sostanza chimica per rinfrescare l’aria, bensì utilizzano semplicemente dei filtri e dei pannelli imbevuti d’acqua per trasformare l’aria calda in aria fresca e pulita. Il processo di raffrescamento evaporativo a sua volta si può realizzare in tre modi: 

• raffrescamento evaporativo diretto; 
• raffrescamento evaporativo indiretto; 
• raffrescamento evaporativo a due stadi. 

Raffrescamento Adiabatico Diretto 

Utilizzato soprattutto negli ambienti di grandi dimensioni in cui sono presenti numerosi macchinari che emettono calore, il Raffrescamento Adiabatico Diretto è particolarmente indicato come soluzione per aumentare l’umidità relativa in ambienti caratterizzati da caldo secco. Il funzionamento dei sistemi che sfruttano il raffrescamento evaporativo diretto è molto semplice: una ventola preleva infatti l’aria calda che permea l’ambiente e la sospinge verso una membrana che viene mantenuta costantemente bagnata.  

L’aria calda, entrando in contatto con questa membrana, provoca l’evaporazione dell’acqua e rilascia al tempo stesso umidità e aria fresca che vengono a loro volta rimesse in circolo nell’ambiente. È proprio il passaggio dell’acqua dallo stato liquido a quello gassoso a creare l’umidità relativa e a rendere l’aria fresca.  

Raffrescamento Adiabatico Indiretto 

Come è facile intuire dal nome, il Raffrescamento Evaporativo Indiretto è più complesso rispetto alla controparte diretta e a differenza di quest’ultima richiede l’utilizzo di un sistema aggiuntivo per rinfrescare l’aria; questo sistema è il cosiddetto scambiatore di calore, un macchinario che permette lo scambio di energia termica tra liquidi di diversa temperatura. 

Con il raffrescamento evaporativo indiretto il raffreddamento avviene dunque in due fasi: nella prima fase vi è l’evaporazione dell’acqua e nella seconda fase, proprio attraverso lo scambiatore di calore, l’aria viene rinfrescata prima di essere rimessa in circolo nell’ambiente. Questo implica che il tasso di umidità relativa non subisce alcun cambio sensibile, perché l’aria viene raffreddata senza essere a sua volta umidificata.  

A differenza del raffrescamento evaporativo diretto, il raffrescamento indiretto è particolarmente indicato per gli ambienti caldi e umidi che richiedono un maggior controllo per quanto riguarda la purezza dell’aria, un po’ come avviene all’interno delle industrie farmaceutiche ad esempio. 

I vantaggi del Raffrescamento Adiabatico Diretto 

  Sebbene si tratti in entrambi i casi di soluzioni a bassi costi di gestione, i sistemi di raffrescamento evaporativo diretto sono quelli maggiormente consigliati per soddisfare un’ampia gamma di esigenze. Utilizzabili in diversi ambienti, dai capannoni industriali fino ad arrivare a scuole ed ospedali, i raffrescatori evaporativi diretti consentono di creare un ambiente confortevole e sicuro per i lavoratori.  

Infatti, spesso gli ambienti in cui l’aria è calda, secca e viziata possono provocare diversi disagi nelle persone che vi si trovano, tra cui irritazione agli occhi, alla gola o al naso. Grazie ad un raffrescatore evaporativo industriale con sistema diretto è possibile ovviare a questi problemi e mettere in circolo aria fresca e pulita, priva di sostanze potenzialmente irritanti e nocive.  

A questo si aggiunge il fatto che si tratta di sistemi di raffrescamento di facile installazione e manutenzione e soprattutto di soluzioni che non richiedono l’utilizzo di sostanze chimiche nocive per l’ambiente.