Malessere da Aria Condizionata: sintomi e rimedi

Con l’arrivo delle stagioni più calde, l’utilizzo dell’aria condizionata diventa un sollievo per molti di noi. Tuttavia, l’eccessivo ricorso a questo sistema di raffreddamento può causare un fastidioso malessere. In questo articolo, esploreremo i sintomi associati a questa condizione e forniremo utili suggerimenti su come prevenirlo e affrontarlo.

 

I sintomi del malessere da aria condizionata

I sintomi del malessere da aria condizionata possono manifestarsi in diverse forme, coinvolgendo diverse parti del corpo. Ecco alcuni sintomi comuni da non sottovalutare:

• Mal di schiena e torcicollo: restare per lunghe ore in ambienti fortemente climatizzati può causare tensione muscolare, specialmente nella zona del collo e della schiena. Questo può portare a dolori persistenti e fastidiosi, che possono influire sulla qualità del sonno e sulle attività quotidiane.
• Mal di gola e secchezza: l’aria fredda e secca prodotta dall’aria condizionata può irritare la gola e causare mal di gola. Questo sintomo può essere particolarmente fastidioso per coloro che hanno già una predisposizione a problemi respiratori o allergie.
• Mal di testa: l’aria condizionata può contribuire alla comparsa di mal di testa, specialmente quando la temperatura ambiente subisce improvvisi cambiamenti. Le persone sensibili ai cambiamenti di temperatura possono sperimentare mal di testa e sensazione di scompenso all’orecchio.
• Crampi addominali: l’esposizione prolungata all’aria condizionata può causare una contrazione dei muscoli addominali, portando a crampi e sensazioni di disagio nella zona dello stomaco.
• Problemi agli occhi: l’aria condizionata può contribuire all’irritazione degli occhi, soprattutto per coloro che indossano lenti a contatto. Gli occhi possono diventare secchi, arrossati e pruriginosi a causa della ridotta umidità dell’aria, e possono portare addirittura a congiuntiviti.

Sbalzo Termico da Aria Condizionata: perché fa male?

Uno dei principali fattori che contribuiscono al malessere da aria condizionata è lo shock termico. Quando l’ambiente esterno è significativamente più caldo rispetto alla temperatura impostata dell’aria condizionata, il passaggio brusco da una temperatura all’altra può mettere a dura prova il nostro organismo. Questo può causare una serie di disturbi, come brividi, sbalzi di pressione sanguigna e nausea.

 

Rimedi al malessere da aria condizionata

Fortunatamente, esistono diverse misure che è possibile adottare per prevenire e alleviare il malessere da aria condizionata.

• Tenere l’aria a una temperatura giusta: è importante impostare la temperatura dell’aria condizionata in modo corretto. Secondo le linee guida raccomandate, la temperatura ideale dovrebbe essere tra i 24°C e i 26°C, mantenendo una differenza di temperatura moderata rispetto all’ambiente esterno.
• Evitare l’aria diretta: per evitare l’effetto diretto dell’aria fredda sull’organismo, è consigliabile indirizzare le bocchette dell’aria condizionata verso il soffitto o le pareti anziché verso le persone presenti nella stanza.
• Evitare di creare sbalzi di temperatura con l’esterno: l’OMS raccomanda di non creare uno sbalzo termico superiore ai 7 gradi.
• Arieggiare l’ambiente: è importante garantire un’adeguata ventilazione all’interno dell’ambiente climatizzato. Aprire periodicamente le finestre per far circolare l’aria fresca e ridurre l’accumulo di batteri può contribuire a migliorare la qualità dell’aria.

Adottare altri metodi di raffrescamento

L’aria condizionata non è l’unico modo per rinfrescare un ambiente. L’utilizzo di ventilatori, deumidificatori e Raffrescatori Evaporativi, può contribuire a mantenere l’ambiente confortevole senza sottoporre il corpo a bruschi cambiamenti di temperatura.

Inoltre, i Raffrescatori Evaporativi sono una soluzione che non inquina (Sì,i condizionatori inquinano, eccome!), e permettono un risparmio energetico ed economico non indifferente!

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