Il Superbonus 110% a sostegno dell’efficienza energetica

Interventi per l’efficienza energetica: arriva il Superbonus del 110%

È ufficiale, nel Decreto Rilancio 19 maggio 2020, è stata incrementata al 110% l’aliquota di detrazione a favore degli interventi di efficienza energetica e di ambito edilizio, effettuati nel periodo che va dal 1°luglio 2020 al 31 dicembre 2021. La decisione di innalzare al 110% l’Ecobonus e il Superbonus si giustifica con la volontà, in un momento di grave emergenza economica e sociale, di dare un impulso importante al settore dell’edilizia, al Pil e all’occupazione. Ma come funziona in pratica la detrazione del 110%?
Una famiglia, ad esempio, che decide di fare dei lavori di efficientamento energetico, che rientrino tra quelli contemplati dal DL, riceverà al momento della dichiarazione dei redditi una detrazione del valore del 110% sull’importo dei lavori. Se le spese, ad esempio, ammontano a 1000 euro la detrazione sarà di 1100 euro da ripartire in 5 quote annuali dello stesso importo. Al posto della detrazione si può optare per uno sconto in fattura da parte del fornitore, che potrà cederlo sotto forma di credito di imposta a terzi, compresi gli intermediari finanziari e le banche.

Quali lavori di riqualificazione energetica sono coperti dal bonus potenziato?

Rientrano nelle detrazioni dell’Ecobonus gli interventi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati per il raffrescamento, il riscaldamento o la fornitura di acqua calda sanitaria. L’agevolazione è concessa anche per gli interventi di isolamento termico sulle superfici dell’edifici che abbiano un’incidenza superiore al 25%; inoltre si ha diritto alla detrazione per tutti gli interventi di efficientamento energetico purché vengano eseguiti insieme ad almeno uno degli altri due interventi. Il requisito necessario per accedere al beneficio è che i lavori svolti sull’edificio comportino il miglioramento di almeno due classi energetiche. Ovviamente, il passaggio a livelli energetici superiori deve essere testimoniato dall’Attestazione di Prestazione Energetica (APE) rilasciata da un tecnico abilitato.

Detrazione del 110% anche sull’installazione dei raffrescatori evaporativi

La detrazione del 110% è l’occasione giusta per migliorare il rendimento energetico di un edificio con i raffrescatori evaporativi. Si installano facilmente all’aperto, nei magazzini, negli uffici o nei capannoni industriali, e raffrescano l’ambiente con un ricambio d’aria continuo. L’aria che circola è priva di fumi tossici, cattivi odori, impurità perché vengono eliminati dall’edificio. Se si decide di montare i raffrescatori con la tecnologia BREEZAIR si risparmia fin dalla prima installazione, che è decisamente meno costosa degli impianti di climatizzazione tradizionali, inoltre le spese di manutenzione sono ridotte al minimo. Negli ambienti lavorativi la qualità della temperatura è indispensabile per aumentare il benessere e la produttività generale. In ambienti molto ampi così come in spazi più limitati, i raffrescatori evaporativi creano le condizioni per una temperatura ottimale, evitando così gli sprechi energetici. Mentre l’installazione in spazi molto ampi di un normale sistema di climatizzazione, come scuole o centri commerciali, comporterebbe l’impiego di elevate risorse e spese energetiche.
L’applicazione degli innovativi climatizzatori evaporativi si rivela più conveniente: consumano poca acqua e l’80% in meno di energia. Per le aziende che vogliono fare scelte sostenibili, che si impegnano ad abbattere le emissioni di carbonio nell’aria, i sistemi evaporativi sono una soluzione valida per il risparmio energetico e il rispetto dell’ambiente.