Microclima negli ambienti di lavoro: un aspetto da non sottovalutare
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15 Gennaio 2020I raffrescatori evaporativi per un’azienda italiana
Per le aziende è fondamentale mantenere il corretto livello di umidità e la giusta temperatura all’interno degli ambienti di lavoro: non soltanto perché la legge indica il range ottimale al fine di tutelare la salute dei lavoratori, ma anche per non compromettere gli obiettivi produttivi.
Molte imprese hanno preferito affidarsi al sistema del raffrescamento evaporativo piuttosto che ai classici sistemi di condizionamento, che non sempre sono in grado di soddisfare le esigenze di climatizzazione. Fra queste, spicca AEC Illuminazione, un’azienda italiana con sede a Subbiano, che da tempo si occupa della produzione di sistemi di illuminazione per esterno ed interno.
In alcuni periodi dell’anno, l’edificio industriale raggiungeva temperature molto elevate, che rendevano insostenibile il lavoro per i dipendenti. Durante l’estate, si sfioravano i 40-42°, con conseguente insofferenza per i dipendenti e riflessi negativi sulla produzione.
Aria sempre fresca e produzione ottimale: i raffrescatori Breezair
Per ovviare agli inconvenienti determinati dalle temperature elevate, l’azienda ha deciso di installare 32 raffrescatori sul tetto dell’edificio, con lo scopo di climatizzare i 2000 metri quadrati della zona produttiva. Grazie all’installazione del sistema di raffrescamento, la temperatura è passata dai proibitivi 42° a un confortevole livello di 26-27°.
In questo modo, i dipendenti hanno potuto godere di un notevole miglioramento delle condizioni di lavoro, aumentando il proprio livello di attenzione e determinando un innalzamento della produzione e una minore incidenza degli infortuni sul lavoro. L’azienda desiderava anche controllare il livello di umidità relativa dell’aria per evitare che il vapore acqueo potesse danneggiare le numerose componenti elettriche presenti all’interno dell’impianto di produzione. Settando i raffrescatori su un certo livello di umidità, il sistema assicura che, una volta raggiunto il livello predefinito, i macchinari continuino a funzionare solo come ventole e non come evaporatori.
Un doppio vantaggio: energia e riutilizzo
Il responsabile della produzione aziendale, Alessio Nuti, si è detto colpito dai risultati raggiunti tramite l’installazione dei raffrescatori evaporativi industriali. Infatti, grazie al sistema di raffrescamento si è ottenuto un duplice risparmio: i macchinari sfruttano l’acqua e adoperano meno energia elettrica rispetto ai sistemi tradizionali; inoltre, l’acqua scaricata dai raffrescatori viene riadoperata per riempire il serbatoio del sistema antincendio.
Il raffrescamento evaporativo: la soluzione per tutte le aziende
Che cosa e come funzionano i raffrescatori evaporativi
L’azienda AEC Illuminazione non è la sola ad aver scelto il sistema del raffrescamento evaporativo come metodo per il condizionamento degli ambienti di lavoro. Infatti, è la soluzione ideale per la climatizzazione di edifici di medie e grandi dimensioni. Il raffrescatore evaporativo sfrutta un principio fisico basilare, dando vita ad un raffrescamento “naturale” dell’aria.
Quest’ultima è capace di assorbire una certa quantità di acqua, che varia a seconda della sua temperatura. A contatto con l’acqua, l’aria calda genera un processo di evaporazione. Il risultante vapore acqueo viene prelevato dall’aria stessa che in questo modo aumenta la sua percentuale di umidità relativa e perde parte del suo calore, riducendo la temperatura.
I raffrescatori sfruttano proprio questo meccanismo, prelevando aria calda dall’esterno e convogliandola verso dei filtri saturi d’acqua. L’aria così raffreddata viene spinta all’interno dell’edifico.
I benefici del raffrescamento adiabatico
Il raffrescamento evaporativo presenta innumerevoli benefici. In primo luogo, immette aria sempre fresca, a differenza dei climatizzatori che fanno circolare sempre quella interna. Secondariamente, è in grado di raffrescare anche ambienti aperti e semi-aperti. Inoltre, è un sistema fino all’80% più economico rispetto ai sistemi di condizionamento convenzionali.
Il raffrescamento adiabatico è una soluzione conveniente, non soltanto dal punto di vista economico ma anche ambientale, considerato il basso impiego di acqua ed elettricità e l’assenza di gas refrigeranti.